Formare Team Leader
e Capi Ufficio per Ridurre i Costi
Secondo un recente sondaggio se i dipendenti scappano la colpa è dei Team Leader (Capi Linea e Capi Ufficio).
Nonostante le ottime condizioni contrattuali, molti dipendenti faticano a scalare la piramide gerarchica a causa dei loro capi che li “bloccano” e, di conseguenza, se ne vanno.
A metà della piramide troviamo managers che non sono stati adeguatamente formati e preparati per guidare i loro teams e che temono la crescita di giovani più qualificati e ambiziosi di loro; con che risultato? La fuga dei dipendenti talentuosi.
Un sondaggio realizzato da Adp, multinazionale leader nel Human Capital Management “Workforce View in Europe 2019” , ha analizzato cosa pensano i dipendenti dei propri responsabili (https://bit.ly/2QCrhcG capitolo 3 pag.17).
Nel nostro Paese sono state intervistate circa 1400 persone e il risultato sembra chiaro: per i lavoratori italiani la causa maggiore di perdita della produttività è l’incompetenza dei propri team leaders e managers di linea.
Cioè quelle persone che guidano gruppi di lavoro e che operano sul campo tutti i giorni con i propri collaboratori.
Cosa si intende con il termine incompetenza?
In questo caso non ci si riferisce alle capacità tecnico-professionali di un leader ma alle sue abilità manageriali (soft skills).
Cioè, si può essere bravi nel concepire un prodotto o un servizio, produrlo e commercializzarlo ma, allo stesso tempo, si possono avere enormi difficoltà a comunicare, motivare e guidare il team di lavoro che deve realizzarlo concretamente.
Ma allora che cosa manca alle aziende?
Occorre investire nella formazione dei team leaders e supervisors su come dirigere un gruppo verso il raggiungimento degli obiettivi e dei targets definiti.
Team Leaders e managers di linea sono chiamati a gestire sia gli aspetti pratici dell’organizzazione del lavoro ma anche quelli di carattere personale dei loro collaboratori.
- Le 4 aree di intervento per migliorare le performance dei Team Leader
- Le 3 Fasi Formative per l’acquisizione di qualsiasi Competenza
- Come organizzare un Percorso Formativo per Team Leader e Capi Ufficio
- Come ottenere un preventivo dell’investimento per formare i Team Leader
Le 4 Aree di Intervento per migliorare le performance dei Team Leader
Il Percorso Formativo ideale prevede un intervento su 4 aree di competenze distinte.
Attivandolo si dà inizio allo sviluppo e al miglioramento continuo delle performance delle risorse umane dell’azienda.
Il percorso del miglioramento continuo, parte sempre dalla propria personalità per poi dirigersi ai collaboratori in modo da realizzare, in Team, i cambiamenti organizzativi che migliorano i risultati dell’azienda.
Guarda i programmi formativi per Team Leader in ognuna delle 4 Aree di miglioramento
Le tre fasi per l'acquisizione di qualsiasi competenza
Fase 1: FORMAZIONE
Ogni percorso formativo, dovrebbe tenere in considerazione il fatto che non basta una sola formazione per acquisire le competenze studiate.
È necessario quindi avere la possibilità di ripetere più volte la formazione e testare che il livello raggiunto sia il massimo possibile. Criteri per la scelta di un buon corso di formazione:
- Contenuti specifici e sperimentabili praticamente
- Formatore esperto che abbia avuto esperienza diretta di quello che insegna
- Accessibilità al formatore. (possibilità di ottenere risposte entro 48 ore)
- Possibilità di essere formati dal vivo e anche a distanza
- Supporti formativi su piattaforma e-learning
- Contenuti aggiornati continuamente
- Possibilità di partecipare alla ripetizione della formazione gratuitamente o con un prezzo molto agevolato
Fase 2: MENTORING
Ogni percorso formativo è accelerato e consolidato se l’allievo viene affiancato da un mentore.
Il mentore è una persona che ha già avuto un’esperienza di successo nel ruolo ricoperto dalla persona che sta partecipando al percorso formativo.
Il ruolo del mentore è quello di guidare e consigliare l’allievo facendolo partecipe dell’esperienza che lui stesso ha già vissuto in un ruolo simile o affine.
Criteri per la scelta di un buon Mentore:
- Esperienza pluriennale (più di 5 anni) di successo in un ruolo simile o affine a quello ricoperto dall’allievo.
- Consapevolezza e conoscenza di cosa comporta il ruolo di mentore
- Piano degli incontri strutturato ( Giorni, orari, modalità, possibilità di benchmark)
- Capacità di essere a disposizione dell’allievo (possibilità di ottenere risposte entro 48 ore)
Fase 3: COACHING
Il percorso formativo non è completo se non comprende una fase di coaching.
Il ruolo del coach è quello di far scoprire all’allievo (facendogli da specchio) i punti che deve ulteriormente migliorare per raggiungere l’eccellenza.
Il coaching non è assimilabile al processo di formazione e mentoring.
Criteri per la scelta di un buon Coach:
- Metodologia di coaching strutturata
- Certificazione della formazione di coach
- Piano degli incontri strutturato ( Giorni, orari, modalità, possibilità di benchmark)
- Capacità di essere a disposizione del coachee entro 48 ore. (mail e telefono)
Attività del management: organizzazione del percorso formativo
Attività con i partecipanti: realizzazione del percorso formativo
STEP 0
Presa visione dei bisogni formativi dei Team Leader
Il punto di partenza del Percorso Formativo parte dall’analisi delle esigenze dichiarate dal Management aziendale e formalizzate dalle Risorse Umane attraverso gli obiettivi globali dei bisogni formativi.
Kaizen Coach International può offrire 30 minuti di consulto per fare il punto sulle esigenze formative dell’azienda e sui percorsi oggi disponibili.
STEP 1
Informare i Team Leader
Il punto di partenza del Percorso Formativo parte dall’analisi delle esigenze dichiarate dal Management aziendale e formalizzate dalle Risorse Umane attraverso gli obiettivi globali dei bisogni formativi.
Kaizen Coach International può offrire 30 minuti di consulto per fare il punto sulle esigenze formative dell’azienda e sui percorsi oggi disponibili.
